Kyoto: come muoversi, dove alloggiare e mangiare

Ciao a tutti! Eccomi qui, pronta a scrivere questo secondo articolo su Kyoto. Fornirò consigli utili su come spostarsi in città, racconterò le mie esperienze riguardo ai ristoranti in cui ho mangiato e il ryokan scelto per alloggiare.

Dopo essere arrivati al Kansai Intl Airport (KIX) e passato i controlli all’ufficio immigrazione, vi chiederete “come fare per raggiungere Kyoto in treno?”. Bisogna lasciare lo stabile dell’aereoporto, attraversare la strada e arrivare alla struttura che si trova di fronte a voi. Da qui, andare all’ufficio JR per consegnare il voucher e ottenere il Japan Rail Pass che vi consentirà di giungere a Kyoto e nelle città di vostro interesse. Come fare per ottenere il voucher? E’ molto semplice, basta andare sul sito www.japan-rail-pass.it ed effettuare il vostro ordine. Vi invito a leggere molto ATTENTAMENTE il regolamento del sito, in quanto col Japan Rail Pass NON è possibile usufruire di tutti i treni. Sono consentiti gli Shinkansen Hikari e Kodama, i treni Limited Express, Express, Rapidi e Locali. Ciò NON vale per gli Shinkansen Nozomi e Mizuho (i più veloci): si rischia di pagare un supplemento a fine corsa.

Sono rimasta davvero sorpresa dalla rapidità della spedizione. Entro pochissimi giorni dall’acquisto, riceverete a casa i vouchers (in blu), mappa e orari dei treni e una guida per girare il Giappone in treno. P.S. Qui la mia gatta sembra molto interessata 😉

 

Quando si tratta di Shinkansen, parliamo di treni affollati che eseguono lunghe tratte. E sarebbe davvero spiacevole stare in piedi per molto tempo. Quindi, ottenuto il vostro abbonamento all’ufficio JR, potete chiedere di prenotare un posto a sedere. Riceverete un bigliettino verde in cui è indicato carrozza, posto a sedere e orario del prossimo treno disponibile.

Lasciato l’ufficio JR, davanti a voi noterete i tornelli per poter entrare in stazione ma attenzione: il JR Pass non si introduce nei tornelli ma si esibisce agli addetti vicino ad essi, i quali ci metteranno sopra un bel timbro con la data di inizio utilizzo. Per conoscere il binario del vostro treno, basta chiedere agli addetti ai tornelli oppure guardare i tabelloni.

Alcuni dei dubbi che mi assalivano prima della partenza erano: “Riuscirò a comunicare con le persone? Ci saranno indicazioni comprensibili per i turisti?”. Secondo la mia esperienza, gli impiegati degli uffici JR e delle stazioni parlano Inglese e le indicazioni in Inglese sono di facile comprensione.

Il treno che dall’aereoporto si dirige a Kyoto è il JR Haruka Limited Express.

Kix-Kyoto
Dopo tanto vagare sul web, ho trovato questo schema molto utile che risolve ogni dubbio sullo spostamento aereoporto-città e viceversa.

 

Dopo dieci minuti di cammino dalla Kyoto Station, veniamo accolti calorosamente dal Matsubaya Ryokan. Sono stata davvero contenta che la mia scelta sia ricaduta su questo ryokan: la struttura è pulita e il soggiorno è stato confortevole. Abbiamo optato per la stanza tipica giapponese, fornita di futon, yukata, teiera e tazzine e bagno privato (e lo specifico perchè non tutte le stanze ne hanno uno). E’ a disposizione anche una lavatrice e un’asciugatrice a gettoni. Propongono solo colazione continentale pagando un sovrapprezzo ma non è un dramma considerato che il quartiere pullula di posti dove fare una tipica colazione giapponese sia dolce che salata. Il proprietario, prima che lasciassimo la struttura, ci ha fatto dono di un set di bacchette, uno specchietto e una piccola torcia e ci ha salutato facendo tantissimi inchini. Davvero mai vista tanta gentilezza in tutta la mia vita.

Se la vostra scelta dovesse cadere su un ryokan, suggerisco di inviare un’email in cui si chiede se c’è disponibilità nel periodo di vostro interesse ed eventualmente confermare la prenotazione. Se invece la scelta dovesse cadere su un hotel, consiglio di prenotare tramite sito dell’hotel stesso: su Booking o altri siti europei, le camere messe a disposizione sono poche ed erroneamente si crede che sia tutto esaurito e invece (sorpresa!), sul sito dell’hotel le camere ci sono.

Facendo riferimento all’articolo Kyoto, modernità e tradizione, durante il secondo e il terzo giorno di visita in città, vi sarà molto utile la Kyoto Bus Map. Se notate bene, nella seconda pagina in basso a sinistra, vi è l’immagine della piattaforma di disposizione dei bus a Kyoto Station e una leggenda. Per es: Serve il bus 101? Si trova sulla piattaforma B in posizione 2 quindi B2. Il bus 100 si trova in posizione D1. Per salire su un bus, è buona abitudine rispettare la fila. Dove dice Bus Information Center, si vendono il biglietti per il Kyoto Bus One-day Pass.

KyotoBusOneDayPass
Il Kyoto Bus One-day Pass consente di usare per tutto il giorno i Raku Bus 100, 101 e 102, linee pensate per i turisti. Il costo è di 500 Yen, circa 4,40 Euro. N.B. I Raku Bus non camminano fino a tarda sera! Controllare l’orario di fine corsa in loco!

 

Consiglio l’acquisto del Kyoto Bus One-day Pass durante il secondo giorno di visita in quanto si prende il bus più di tre volte. Se Kyoto Station non fosse il punto di partenza, il Pass può essere comperato sul bus stesso. L’ingresso del bus si trova nella parte posteriore e prima di scendere, si marca il Pass nella macchinetta a sinistra dell’autista e ogni qual volta si scende lo si mostra all’autista. Riguardo al terzo giorno di visita, si può tranquillamente pagare la singola corsa che è di 230 Yen. Nella macchinetta va inserito l’importo preciso e, nel caso ne foste sprovvisti, sarà stesso la macchinetta a cambiarvi la banconota in monete. Suggerisco di fare questa operazione con anticipo, in modo da pagare velocemente e non intralciare gli altri. Inoltre, all’interno di ogni bus, c’è un televisore che indica le fermate più prossime e consiglia quale sia la fermata più opportuna per visitare un determinato tempio o museo. Ah, quando si dice efficienza giapponese!

 

Eccovi la mappa della Keifuku Line per raggiungere Arashiyama.

KeifukuLine
Anche se si usufruisce di due linee diverse, la corsa si paga al vostro punto di arrivo che in questo caso è Arashiyama.

 

Ristoranti dove mangiare:

Sobanomi Yoshimura: Indirizzo 420 Matsuyacho, Shimogyo Ward, Kyoto, Kyoto Prefecture 600-8105, Giappone. Questo è il ristorante di cui sono stata più entusiasta! Il locale propone un menù fisso e abbondante a 2600 Yen a testa (circa 22 Euro). Le cameriere sono molto gentili e parlano Inglese. A fine pasto, si viene congedati con un gelato con scaglie di cannella davvero squisito!

SobanomiYoshimura1
Al piano terra del locale si osserva con occhi propri la lavorazione delle materie prime.

 

SobanomiYoshimura2
Antipasto di benvenuto!

 

SobanomiYoshimura3
Al piano superiore, postazione permettendo, è possibile vedere i cuochi intenti nella cottura dei soba. I soba, oltre ad essere serviti caldi, come in foto, è possibile richiederli anche freddi.

 

SobanomiYoshimura4
Tempura di avocado e gamberi su un letto di riso.

 

Musashi Sushi: E’ un kaiten sushi (sushi su nastro) che si trova nella Kyoto Station, ed è davvero una valida opzione dopo aver trascorso una giornata fuori città. Chiedete agli impiegati in stazione, sapranno darvi info su dove si trova il locale, dato che la stazione è davvero enorme e orientarsi non è così facile.

MusashiSushi1
Ingresso del locale.

 

 

MusashiSushi2
Il nastro si muove in senso orario, trasportando tanti bei piattini di sushi. Se notate bene, ogni piattino ha un determinato bordo. E’ proprio quello che determina il prezzo della portata.

 

Sushi Tetsu: Indirizzo 133-1 Ishiyacho, Pontocho Sanjo-dori Kudaru, Nakagyo-ku, Kyoto, Kyoto Prefecture, Giappone.

SushiTetsu
Atmosfera tipicamente giapponese e buon sushi!

 

Prossimamente sul blog “Consigli per prenotare da soli un viaggio oltreoceano” e “La mia città dell’Amore: Praga”

 

A presto, Mary