Un weekend tra le strade di Atene

Di nuovo qui su Altervista, entusiasta di scrivere della città che mi ha regalato tantissime emozioni grazie all’affetto e al calore della sua gente. Atene, con il suo inestimabile fascino, mostra con orgoglio il suo lato più storico ma, nello stesso tempo, si proietta nel futuro. Ideale da visitare in un weekend, i voli diretti da Napoli sono serviti da EasyJet con cadenza bisettimanale. Eccovi un itinerario di tre giorni per scoprire le bellezze architettoniche e culinarie di questo luogo senza tempo.

athensmetro
La città è servita dalle linee metro verde, rossa e blu. Quest’ultima collega l’aereoporto Eleftherios Venizelos al centro città.

 

Biglietti e Abbonamenti:

  • Il biglietto valido 90 minuti per bus, linee metro e tram costa 1,40 euro (escluso da/per aereoporto)
  • Il biglietto valido 24 ore per bus, linee metro e tram costa 4,50 euro (escluso da/per aereoporto)
  • Il biglietto valido 90 minuti per sole linee metro costa 10 euro (incluso da/per aereoporto)

Dalla fermata Aereoporto, scendiamo a Syntagma per il cambio con la linea rossa in direzione Agios Antonios: la nostra ultima fermata è Larissa Station. A soli 200 metri da quest’ultima, ritroviamo l’Hotel Ariston, una struttura a tre stelle con un ottimo rapporto qualità-prezzo e una buona colazione. Il quartiere non offre attrattive, soprattutto di sera, ma l’hotel gode di una posizione strategica per cui, con poche fermate di metro, sarete nel cuore della città.

Mappa di Atene
Mappa di Atene

 

PRIMO GIORNO

Solo 1 km separa l’hotel dal Museo Archeologico Nazionale di Atene, il più grande di tutta Grecia. Esso vanta l’esposizione di migliaia di reperti che vanno dalla collezione neolitica fino alla micenea. Indirizzo 28is Oktovriou 44, orari dal lunedì alla domenica 8.00-20:00, ingresso 10 euro (gratis per minorenni).

Museo Archeologico Nazionale
Entrata del Museo Archeologico Nazionale

 

Lasciato il museo, è possibile raggiungere Monastiraki Square prendendo la metro a Victoria e scendendo all’omonima fermata Monastiraki. Piazza Monastiraki è famosa per le sue bancarelle ed i venditori cercano di vendere di tutto ai turisti di passaggio: meglio fare un po’ di attenzione!

Monastiraki Square
Monastiraki Square

 

Addentrandosi nel quartiere, si osserva come la città sia un vero e proprio museo a cielo aperto. Ai piedi dell’Acropoli, spiccano i resti dell’Antica Agorà che inizialmente nacque come centro del governo ateniese. Solo in seguito, divenne una zona residenziale. Indirizzo via Adrianou, orari 8:00-18:00 aperto tutti i giorni, ingresso gratis se si esibisce il biglietto dell’ingresso dell’Acropoli, altrimenti il costo è di 4 euro.

Antica Agorà

 

Adiacente a Monastiraki, vi è Plaka, a mio parere il quartiere più delizioso e caratteristico di Atene. La zona, indicata per lo shopping, è prevalentemente un’area pedonale, per cui passeggiare tra i negozietti tipici è davvero gradevole. Dalle strade principali diramano vicoletti dove sorgono bar e ristoranti: è qui che si respira la vera aria ateniese.

Grazioso bar situato a Plaka
Grazioso bar situato a Plaka

 

SECONDO GIORNO

Zaino in spalla e si parte alla volta dell’Acropoli, (linea rossa in direzione Agios Dimitrios, fermata omonima). Situata su una rocca a più di 150 metri sopra il livello del mare, la città è costituita dal Parthenone, Tempio di Atena Nike e il teatro di Dionisio. Per raggiungerla, si risale via Makrigianni e ci si incammina verso via Thrasillou. Si consiglia la visita del complesso monumentale nelle prime ore del mattino oppure nel tardo pomeriggio causa caldo e afa. Orari 8:00-17:00, ingresso 20 euro. Il costo risulta elevato ma l’esibizione del biglietto permette la visita gratuita in altri siti della città.

Ci siamo!
Ci siamo!

 

...da qui si gode della migliore vista sulla città!
…da qui si gode della migliore vista sulla città!

 

La seconda parte della giornata la si può dedicare alla visita del fantastico museo dell’Acropoli, scelta ritenuta azzeccata per rifugiarsi in un luogo fresco. E’ possibile giungere al suo ingresso grazie alle indicazioni all’interno dell’Acropoli. Il prezioso museo raccoglie statue e frammenti architettonici rinvenuti nell’Acropoli risalenti al 480 a.c. Indirizzo: 15 Dionysiou Areopagitou, ingresso 5 euro, per conoscere degli orari del museo cliccare qui.

Ed infine merita una breve visita di Tempio di Zeus Olimpio, situato a pochi metri dal museo. La costruzione del tempio avvenne nel lontano 500 a.c. durante il periodo del governo di Pisistrato e mai terminato. Orari 8:00-20:00, ingresso gratis se mostrate il biglietto d’ingresso dell’Acropoli, in caso contrario vi costerà la modica cifra di 2 euro.

Ogni angolo di Atene stupisce...
Prospettiva dal Tempio di Zeus Olimpio

 

TERZO GIORNO

Nell’ultimo giorno qui in città, non può mancare la visita alla famosissima piazza Syntagma, in greco piazza della Costituzione.

Piazza Syntagma
Piazza Syntagma è facilmente raggiungibile grazie alla sua fermata omonima

 

All’uscita della metro, salite i gradini di marmo: davanti a voi apparirà il Parlamento. Proprio dinanzi a quest’ultimo (in particolare dinanzi alla tomba del milite ignoto), sarà possibile assistere al cambio della guardia allo scoccare di ogni ora. Di fianco all’imponente edificio, scorgiamo i giardini nazionali e lo Zappeion, costruzione progettata all’inizio del 1800.

zappeion
Inizialmente ideato per ospitare i Giochi Olimpici, oggi è utilizzato per ospitare mostre e cerimonie private

 

Da piazza Syntagma, nasce via Ermou, considerata la via dello shopping data la presenza di negozi quali Pandora, H&M, Adidas, etc. Una bella scoperta è stata il negozio di abbigliamento femminile della catena Pink Woman, alla moda e accessibile. La via termina nella movimentata Psirri, zona molto in voga tra i giovani. Zeppa di bar, ristoranti e locali, si presenta adatta per trascorrerci una piacevole serata.

 

SPECIALITA’ GRECHE E DOVE MANGIARLE:

Oineas: in questo ristorante ci si sente come a casa. Il signor Angelo, il proprietario, parla un italiano perfetto ed è gentile e socievole, proprio come il suo staff. A fine pasto, vi verrà offerto un bicchierino di mastika, un liquore ottenuto grazie alla resina prodotta da alberi del luogo. Buonissimi il dolce con crema di mastika e la moussaka. Indirizzo: via Esopou 9, zona Psirri.

Lithos: anche qui sono stata davvero a mio agio. Il ristorante è accogliente e il personale molto cordiale. Le polpette di zucchine e la feta fritta con miele e sesamo mi hanno mandata in estasi! Delizioso anche il dolce offertomi a fine pasto. Indirizzo: via Esopou 17, zona Psirri.

Liondi: proprio di fronte al museo dell’Akropoli, questo ristorantino propone specialità greche anche in chiave vegetariana. Squisito l’antipasto di yogurt greco con pane pita e la gemista, peperone ripieno di riso e verdure. Non manca il dolce offerto a fine pasto. Il personale è affabile e parla italiano. Indirizzo: via Makrigianni 19.

Infine vi esorto all’assaggio del koulouri, pane a forma di ciambella ricoperto di semi di sesamo. Questo amato snack greco, sostanzioso ed economico, è venduto praticamente ovunque!

 

Nel prossimo articolo scriverò un itinerario di tre giorni per vivere a pieno la magica atmosfera di Parigi!

 

A presto, Mary