Ciao, ragazzi! Oggi voglio raccontarvi di Siviglia, una delle città più affascinanti che abbia mai visto. Visitata durante la Feria de Abril, molto sentita dai sivigliani, la città in festa è un tripudio di musica, cibo e vestiti a tema.
Quali sono le attrazioni e i ristoranti da non perdere? Continuate a leggere!
- Real Alcazar di Siviglia: il meraviglioso palazzo reale situato nel cuore della città, la cui costruzione risale al 1364, è uno dei più antichi al mondo. Progettato inizialmente dai Mori, l’opera si concluse sotto il dominio di Pietro I di Castiglia che si servì di lavoratori e artigiani arabi per terminarla. Essa vanta di un immenso giardino e di coloratissimi azulejos.
Orari ingresso:
- da aprile a settembre 9:30-19 dal lunedì alla domenica
- da ottobre a marzo 9:30-17 dal lunedì alla domenica
Chiusura: 1 e 6 gennaio, Venerdì Santo e 25 dicembre.
Indirizzo Patio de Banderas, s/n. Costo biglietto 9.50 euro. Per altre info, cliccate qui.
- Cattedrale di Siviglia: vicinissima all’Alcazar, la cattedrale gotico-rinascimentale è la terza chiesa più grande al mondo. Con 126 metri di lunghezza, 83 di larghezza e 37 di altezza, si estende su una superficie di ben 11 mila metri quadrati. I lavori iniziarono nel 1172 e videro la fine solo nel 1568. Al suo interno sono conservati i resti di Cristoforo Colombo.
Orari ingresso:
- Dal lunedì al sabato dalle 11 alle 17
- Domenica dalle 14:30 alle 18
Indirizzo Av. de la Constitución, s/n.
Costo biglietto 9 euro. Per under 25 e pensionati riduzione a 4 euro. Gratis il lunedì.
- Quartiere di Santa Cruz: è il luogo più suggestivo di tutta Siviglia. Dalla principale Calle Mateos Gago diramano stradine strette, le quali sono il vero cuore del Barrio. Consiglio di camminare senza una meta precisa e addentrarvi nei vicoletti per respirare la vera aria andalusa. Se volete, invece, un itinerario ben preciso del quartiere, cliccate qui.
- Plaza de Espana: la realizzazione della maestosa piazza fu affidata all’architetto Annibale Gonzales nel 1914 e inaugurata in occasione dell’Expo nel 1929. Conosciuta come la Venezia di Siviglia, è arricchita da vivaci azulejos, mosaici e marmi che raffigurano le 48 province di Spagna.
Indirizzo Av de Isabel la Católica. Ingresso gratuito. Chiusura invernale alle ore 22. Chiusura estiva alle ore 24.
- Casa de Pilatos: nel XV secolo era dimora della potente famiglia Enriquez, che ai tempi regnava su Napoli e nella Spagna settentrionale. Nel 1520, di ritorno da un lungo viaggio tra Gerusalemme e l’Italia, il figlio Fadrique Enriquez de Ribera decise di utilizzare i marmi italiani per dare un tocco rinascimentale al sontuoso palazzo. Il nome Casa de Pilatos si deve all’ispirazione avuta dal Marchese di Tarifa durante la sua visita alla casa di Ponzio Pilato.
Orari ingresso:
- da novembre a marzo dalle 9 alle 18
- da aprile a ottobre dalle 9 alle 19
Indirizzo Pl. de Pilatos, 1. Costo biglietto 10 euro. Ingresso gratis lunedì pomeriggio dalle 15 alle 19.
- Metropol Parasol: il Parasol, come suggerisce il termine, fa da parasole in Plaza de La Encarnacion nelle calde giornate sivigliane ed è considerato uno splendido esempio di bioedilizia, in quanto, è stato completamente realizzato in legno. I cittadini gli hanno affibbiato il soprannome di Las Setas (tradotto i funghi).
Orari ingresso:
- Domenica – Giovedì dalle 10 alle 23
- Venerdì – Sabato dalle 10 alle 23:30
Gli orari differiscono durante il periodo Natalizio. Indirizzo Plaza de La Encarnacion s/n. Costo biglietto 3 euro. Under 12 gratis.
- Feria de Abril: se siete in città, è d’obbligo trascorrere qualche ora nell’area adibita e passeggiare tra le casetas! I festeggiamenti cadono due settimane dopo la settimana santa: nel 2019 si terranno dal 4 al 9 maggio.
- Quartiere di Triana: in passato era il quartiere povero in cui erano relegati i gitani, ai quali era severamente vietato entrare in città. Solo nel 1821, fu costruito il Ponte collegando così Triana al resto di Siviglia.
Vi esorto a perdervi per le strade del quartiere e a pranzare al mercato di Triana per assaggiare tutte le specialità del posto, in particolare la paella che viene servita tutti i giorni alle 14 in punto.
Indirizzo Calle San Jorge, 6. Per gli orari, cliccate qui.
Spostamenti da/per aeroporto
L’unico mezzo pubblico per raggiungere il centro è il bus EA (Especial Aeropuerto). Costo del biglietto di sola andata 4 euro; andata e ritorno nel giorno stesso 6 euro. Orari: tutti i giorno dalle 5:20 alle 1:15 di notte.
Dove alloggiare
Ho optato per Apartamentos Metropolis Sevilla, un complesso di appartamenti dotati di piano cottura, tavolo, sedie e tutto il necessario per il soggiorno. Gli apartamentos si trovano a 5 minuti a piedi da Plaza de Armas e a 15 minuti a piedi dalle principali attrazioni. Sicuramente potrete trovare tante soluzioni nel centro ma non è per niente facile trovare un buon alloggio nel periodo della Feria. E devo dire che non mi è dispiaciuto alloggiare in una zona residenziale. Indirizzo Calle Bajeles, 16.
Dove mangiare
- Mercado de Triana già citato. Indirizzo Plaza del Altozano, 14.
- Freiduria Puerta de la Carne: propone frittura del pescato del giorno, contorno di pomodori all’insalata e vino bianco. E’ una buona soluzione se siete nel quartiere Santa Cruz. Indirizzo Calle Puerta de La Carne N 02.
- La Cata Ciega: ambiente intimo e prezzi ottimi. La specialità? il tortino di polpo. Indirizzo Calle de Zaragoza 15.
- Dulce Trazo: torte fatte in casa, centrifugati e tanto altro. Indirizzo Calle Mendez Nunez 7 Derecha.
Sul mio account Instagram troverete tantissime altre foto di questa incantevole città!
A presto, Mary